Negli anni ’80, il presidente Ronald Reagan usava un proverbio russo tradotto in inglese come “fidati, ma verifica” quando era nei negoziati sulle armi nucleari con Mikhail Gorbaciov.
E quando si tratta di comprare una moto usata, questo proverbio calza a pennello.
In questo articolo vediamo le 13 cose da controllare prima dell’acquisto. Ricorda di seguire BikeBlitz su Instagram!
Moto usate : a cosa stare attenti
A grandi linee, quando compriamo una moto usata, speriamo di trovarla senza troppi chilometri percorsi (poi dipende anche come sono stati percorsi quei chilometri), non incidentata e possibilmente che non sia mai stata in pista.
Con questo non significa che una moto che è stata un paio di volte in pista è da scartare assolutamente, però va tenuto conto che viene stressata molto di più e il rischio di scivolare è dietro l’angolo.
Le cose da guardare sono:
1) Libretto di circolazione
Con il libretto di circolazione possiamo scaricare la Visura e controllare che per esempio non ci siano fermi amministrativi o altri strani intoppi burocratici/legali.
Inoltre, scaricando alcune app dedicate, possiamo inserire il numero di targa nel software per sapere la data dell’ultima revisione, i chilometri a cui o se la moto è stata rubata (ecco in questo caso meglio evitare l’acquisto).
2) I tagliandi
Il libretto dei tagliandi ti permette di avere una visione generale di tutte le manutenzioni che sono state effettuate (o non effettuate, dipende da chi te la sta vendendo), quando sono state effettuate e da chi. Insomma, è un documento importante.
Un libretto incompleto (o mancante) può andare a influire sul prezzo finale di vendita della moto.
3) La verniciatura
Con una verniciatura (anche con gli adesivi) si possono coprire eventuali graffi o addirittura segni di qualche incidente.
L’analisi in questo caso serve a controllare se la moto sia stata riverniciata o meno, stando attenti soprattutto alle finiture e alle leggere differenze di colore tra un componente e l’altro.
4) Danneggiamenti vari
Non compreresti una moto tutta ammaccata vero?
Diamo un’occhiata a tutta la carrozzeria cercando piccoli danneggiamenti.
[ATTENZIONE] E’ bene dare un’occhio anche alle vernici degli steli delle forcelle, se dovessimo riscontrare qualche pigmentazione, è un segnale che ci indica che la moto ha percorso molti chilometri.
5) Trasmissione
Con la trasmissione si può capire se il venditore è stato onesto sul chilometraggio della moto.
La trasmissione finale (catena, corone e pignone) in media viene sostituita dopo 30.000 km. Quindi se vediamo la trasmissione molto usurata e meno di 30.000 km dichiarati… è meglio farsi qualche domanda. Probabilmente la moto è stata usata in pista, dato che in quel contesto viene cambiata circa ogni 10.000 km.
6) Bulloneria
Controlliamo che le viti siano in buono stato. Viti del motore, del telaio, delle pedane eccetera.
Viti eccessivamente logore ed usurate sono segno di componenti smontati e rimontati più volte.
7) Freni
Una delle parte più importanti di qualsiasi mezzo.
Controlliamo che non ci siano dei segni sul disco ma soprattutto verifichiamo lo spessore del disco.
Una moto con un basso chilometraggio non può (e non deve) avere i dischi dei freni eccessivamente consumati o assottigliati nello spessore.
8) Motore
Il cuore pulsante della moto.
E’ importante che non ci siano perdite di olio (toccandolo non deve essere unto). Se cosi fosse potrebbe essere necessario smontare il motore e sostituire alcune delle sue guarnizioni. Intervento piuttosto costoso.
Paradossalmente, se troviamo un po’ di polvere è meglio, segno che non è stato pulito e non sono state eliminate tracce d’olio.
9) Gomme
Dalle gomme puoi capire come la moto è stata usata durante tutta la sua esistenza.
Intanto dal tipo di gomma che monta, possiamo capire che uso ne faceva il precedente proprietario.
Se la gomma presenta dei trucioli (o li troviamo sotto il codone) ed è consumata su tutto il bordo, significa che la moto è stata in pista o che il vecchio proprietario era uno smanettone.
Se invece la gomma non sembra essere molto consumata sull’edge (la parte più esterna della gomma) significa che la moto non è stata usata per una guida sportiva.
[ATTENZIONE] L’età delle gomme è importantissima. Gomme di 3/4 anni sono da cambiare assolutamente.
10) Radiatore
Verifichiamo che il radiatore non abbia perdite.
Eventuali chiazze, aloni, goccioline azzurre o verde rame nella parte retrostante il radiatore (quindi sul motore o sui tubi) indicano una perdita di liquido.
11) Batteria
In caso ci siano degli aloni biancastri nel vano batteria, è possibile che ci sia stata una fuoriuscita di acidi (non suona bene vero?).
Questo potrebbe nascondere dei problemi all’impianto di ricarica della moto.
12) Sospensioni
Se toccando la forcella sentiamo dell’ olio, è probabile che ci siano da sostituire i para-olio. E’ bene anche dare un paio di pompate al manubrio in modo da far lavorare la forcella.
Stessa cosa anche per il mono-ammortizzatore dietro.
13) Impianto elettrico
Accertiamoci che frecce, le luci, lo stop ecc. funzionino bene e che non ci siano delle spie strane sul cruscotto (!).
L’ultimo passo: il giro del quartiere
Se la moto in questione ha superato lo stress test, è il momento della verità: portarla a fare un piccolo giro.
Qui hai due possibili opzioni:
A) Ti accorgi di qualche problema a cui non avevi fatto caso.
B) Ti innamori e la compri.
Spero per te che sia l’opzione B.
Conclusioni
Comprare una moto è un passo importante per la vita di ogni motociclista. E la moto che si acquista non è solo qualche pezzo di metallo e ingranaggi che serve per arrivare dal punto A al punto B.
La moto è molto di più. In un certo senso, diventa viva per il proprietario (o almeno è quello che succede a me).
Per evitare di rovinare tutto questo, è importante stare attenti quando si compra una moto usata.
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Noi ci sentiamo alla prossima!!!