Lo sappiamo tutti che “nessuno nasce imparato”, e quando si parla di moto, gli errori che commettiamo ogni giorno in sella sono tanti.
E a volte questi errori possono costare caro.
In questo articolo, vediamo 4 errori molto comuni ma spesso sottovalutati.
1) Non guardare l’uscita della curva
La moto va dove si volge lo sguardo.
Se, mentre sono in curva, mi concentro a guardare quanto è carino lo scoiattolo su quell’albero, è quasi certo che finirò addosso all’albero (e allo scoiattolo).
Lo sguardo va tenuto sempre verso l’obiettivo che vogliamo raggiungere, che questo sia un uscita di curva o uno spazio in cui vogliamo passare poco importa, perché la moto va dove guardi.
*CONSIGLIO* Nelle curve particolarmente strette (come i tornanti) girare la testa verso l’uscita della curva aiuterà voi e la moto ad uscire meglio e più veloci.
2) Frenare in prossimità di una curva, e lasciare i freni prima di entrarci
Si, lo so che si sente spesso dire che quella di “portare i freni in curva” è una tecnica usata solo dai professionisti in pista, ma usarla in un contesto stradale è fattibile e rende la guida più sicura.
In poche parole, se lasci i freni prima di entrare in curva, la moto perde molto grip sull’anteriore e sollecita ulteriormente le sospensioni, non sembra un grande affare vero?
Se vuoi approfondire l’argomento, ho scritto un articolo dedicato al trail braking.
3) Non controllare le pressioni delle gomme prima di un giro.
Le gomme sono una delle parti più importanti di ogni moto. Nonostante ciò, solitamente è una delle cose a cui si pensa di meno.
Non controllando le pressioni delle gomme, aumentiamo il rischio di una possibile caduta, perché una gomma troppo gonfia o troppo sgonfia, influisce sul già precario equilibrio della moto.
Alla fine, perdere 10 minuti per controllare che le pressioni siano giuste non costa nulla, ma non farlo invece potrebbe costare caro.
4) Aggrapparsi al manubrio
Reggersi al manubrio quando si da gas viene istintivo, ma cosi facendo si rischia seriamente di compromettere la moto e… noi stessi.
La moto è auto-stabilizzante, se tiriamo il manubrio (anche di pochissimo) finiremo per spostarlo dalla sua posizione ideale, rischiando di sbacchettare, e fidati che è l’ultima cosa che vuoi fare mentre sei in accelerazione.
La presa sul manubrio deve essere ferma ma non rigida. In particolare vanno rilassate le braccia e gli avambracci.
La moto si guida con le gambe e con gli addominali, quindi se non riesci a “scaricare” il peso dal manubrio, forse è il momento di rivedere la posizione in sella.
Conclusioni
Nessuno è perfetto, e in moto tantomeno. Fare errori è normale ed fa parte del gioco.
Non dobbiamo vedere gli errori in maniera negativa, ma piuttosto dobbiamo sforzarci a vederli come un’opportunità di crescita.
Però ricorda che errare è umano, ma perseverare è diabolico. Quindi, la prossima volta che esci, ricordati di questo articolo!
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Alla prossima!!